Il vantaggio e lo svantaggio del rilevatore di perdite di refrigerante HVAC
Gli appaltatori hanno l'opportunità di verificare l'eventuale presenza di perdite di refrigerante nel sistema di raffreddamento. Alcune di queste opzioni sono in fase di sviluppo da anni. Il metodo delle bolle ha spianato la strada ai kit di tintura e agli HVAC elettronici portatili rilevatori di perdite di refrigerante.
Alcuni metodi di rilevamento delle perdite di refrigerante sono ora obsoleti rispetto alle nuove apparecchiature di test, ma le vecchie tecniche sono ancora affidabili e utili.
Dato l'elevato numero di dispositivi disponibili per il rilevamento delle perdite di refrigerante, decidere quale metodo utilizzare in una determinata situazione può creare confusione.
Scelta popolare di rilevatore di perdite di refrigerante
Lo strumento più comune utilizzato dagli appaltatori per identificare le perdite di refrigerante è un rilevatore di perdite elettronico.
Uno dei primi rilevatori di perdite elettronici introdotti nel settore è il modello a scarica corona negativa. Il dispositivo crea una corona ad alta tensione su un chip sensore. Quando la corona rileva il refrigerante, il dispositivo attiva un allarme.
I primi modelli di rilevatori corona negativi avevano qualche problema a introdurli. Grandi quantità di refrigerante possono contaminare il rilevatore e causarne il malfunzionamento.
Un altro tipo di rilevatore di elettroni è un modello a diodo riscaldato. La tecnica riscalda il refrigerante per abbattere le molecole e produrre ioni di cloro o fluoro caricati positivamente. Un rivelatore a diodi riscaldati rileva questi ioni e invia un allarme.
Nel corso degli anni, sia i rilevatori a corona negativa che i rilevatori a diodi termici sono stati migliorati per essere meno sensibili alle grandi perdite di refrigerante.
I falsi allarmi sono un altro svantaggio di alcuni rilevatori di perdite elettronici. Tuttavia, poiché gli strumenti sono diventati più complessi, molti produttori sono stati in grado di risolvere questo problema. I modelli precedenti erano in grado di rilevare altre sostanze chimiche che potrebbero interferire con il test. Questi possono portare a risultati errati e indicare una perdita dove non c'è alcuna perdita.
Per evitare questo problema, è stato sviluppato un altro tipo di rilevatore di dispersione di elettroni, il tipo ad ultrasuoni. Il rilevatore a ultrasuoni non rileva alcun refrigerante. Il dispositivo viene utilizzato per rilevare il livello di fuoriuscita di refrigerante dal sistema. Il vantaggio dei rilevatori di perdite a ultrasuoni è che sono insensibili ai gas. Questo è utile per le misure di pressione.
Come per i diodi riscaldanti e i modelli a corona negativa, i progressi tecnologici eliminano molti dei problemi associati ai rilevatori a ultrasuoni, ma possono causare problemi. Uno dei maggiori problemi con i rilevatori di perdite a ultrasuoni è la possibilità di interferenze di fondo. Alcuni modelli, in particolare le versioni precedenti del rilevatore di perdite di refrigerante a ultrasuoni, possono rilevare altri suoni non udibili non correlati al sistema di raffreddamento e attivare allarmi sul rilevatore.
Rilevatore di perdite di refrigerante fluorescente
Uno dei metodi più antichi per rilevare le perdite di refrigerante è il metodo delle bolle. Questa opzione è scaduta, ma è ancora valida e disponibile. Uno dei grandi vantaggi del metodo della bolla è che gli appaltatori possono vedere visivamente le perdite.
Per eseguire questo metodo, applica la soluzione di sapone dove si sospetta una perdita. Se c'è una perdita, il refrigerante fuoriesce e la soluzione inizia a ribollire.
I metodi di rilevamento delle bolle di refrigerante possono essere utilizzati con varie tecnologie avanzate.
Il rilevatore a ultrasuoni può essere utilizzato con soluzioni a bolle. La motivazione alla base di questo è rilevare il cracking impercettibile causato dall'esplosione di piccole bolle nella soluzione causata dal refrigerante.
L'ultimo modo per identificare chiaramente le perdite di refrigerante è utilizzare kit di coloranti fluorescenti. Il colorante viene iniettato nel sistema di raffreddamento per far circolare il refrigerante. Il passaggio successivo consiste nel dirigere la luce ultravioletta verso diverse parti del sistema in cui possono verificarsi perdite. Se c'è una perdita, si illumina quando il colorante refrigerante viene rilevato sotto la luce ultravioletta.
Se uv è presente, non verranno mostrati errori. Se acceso, nessuna perdita di refrigerante.
I kit coloranti possono essere utilizzati anche nei sistemi refrigeranti automobilistici. L'olio e il vapore dei motori delle auto possono falsare le misurazioni del rilevatore di perdite elettronico.
Tuttavia, i kit UV e coloranti presentano degli svantaggi.
In primo luogo, la luce ultravioletta funziona solo nelle parti del sistema di raffreddamento accessibili. Se una parte dell'impianto è nascosta, le luci non possono essere utilizzate.
In secondo luogo, i kit coloranti non sono immediatamente efficaci in alcune applicazioni. Se la perdita è piccola, i raggi UV potrebbero impiegare un po' di tempo per esporre il refrigerante infiltrato. Il limite del colorante è che potrebbe essere necessario attendere un giorno o più per identificare il colorante. Ciò significa che devi visitare il sito molte volte.
I lunghi tempi di attesa sono solitamente dovuti alle dimensioni della perdita. Maggiore è la perdita, più rapidi saranno i risultati. Tuttavia, se la perdita è piccola, potrebbe essere necessario più tempo.
Rilevatore fughe di refrigerante a torcia ad alogenuri
Un altro modo per trovare le perdite è utilizzare un bruciatore alogeno. Un vecchio metodo UTILIZZA la fiamma libera di un bruciatore a ioduri per rilevare le perdite di refrigerante. Se esposta a refrigeranti contenenti cloro, la fiamma della torcia da taglio diventa verde.
L'intensità della fiamma varia a seconda delle dimensioni della perdita. Uno degli svantaggi più evidenti di questo metodo è che i bruciatori ad alogenuri sono influenzati solo da CFC o HCFC.
I bruciatori a ioduri funzionano ancora, ma a molti appaltatori non piace l'idea di utilizzare fuochi aperti vicino ai refrigeranti.
Per coloro che scelgono i bruciatori a ioduri, gli appaltatori dovrebbero tenere a mente alcune cose.
L'ambiente e l'applicazione svolgono un ruolo importante nell'efficacia delle apparecchiature. Nel vento, la fiamma difficilmente può assorbire il gas. Anche la luce solare può essere un problema. Se c'è poca perdita, la fiamma assumerà un tenue colore verde. Se la luce esterna è troppo intensa, il colore della fiamma potrebbe non cambiare.
Pertanto, non è consigliabile utilizzare questo metodo all'aperto, in particolare su attrezzature per coperture.
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